Lettera ai Bambini della Prima Comunione

18 aprile 2021

Cari bambini,

nelle scorse settimane ho scritto più volte ai vostri genitori per diverse comunicazioni a riguardo della vostra prima Comunione; oggi voglio scrivere a voi.

È un grande giorno per voi e siate contenti!

Nel vangelo che abbiamo ascoltato in questa Domenica, Gesù risorto entra nel cenacolo, il luogo dove gli apostoli erano rinchiusi dopo la morte di Gesù, perché ancora non credevano che Lui era risorto. E quando lo vedono provano una grandissima gioia. Vi auguro di sentire questa forte gioia, sentendo che Gesù entra in voi, nel vostro cuore.

Avete paura dei fantasmi? Gesù non è un fantasma e nemmeno un personaggio di fantascienza. Gesù è davvero vivo in mezzo a noi. Sì, in mezzo a noi come la sera di Pasqua quando, entrato in quella stanza, ha detto loro: «Non abbiate paura! Sono proprio io in carne ed ossa». Gesù si mette in mezzo a loro e voglio augurarvi, con tutta la comunità, che Lui sia al centro del vostro cuore, non solo oggi, ma da oggi in poi, per tutta la vita.

Abbiamo anche sentito come per dimostrare ai suoi discepoli che Egli è vivo e non è una visione fantastica, chiede di mangiare con loro, si siede a tavola con loro. Oggi siete voi, con noi, a sedervi a questa tavola per mangiare il suo pane, per mangiare il suo Corpo, non come cannibali, ma come amici che si nutrono di questo piccolo pezzo di pane che – come sapete – non riempie lo stomaco, ma il cuore di tutte le cose belle che Gesù ci ha insegnato. Mangiare il suo Corpo non vuol dire mangiare un pezzo di Lui come fanno, appunto, i cannibali, ma significa diventare buoni come Gesù. Questo vi auguriamo: diventate buoni e belli come Gesù, diventate santi come Lui e come tanti amici che dall’alto ci guardano e ci tengono compagnia.

E infine, vi chiediamo di aiutare anche noi adulti a diventare come Gesù. Perdonateci se tante volte non vi parliamo di Gesù, se preferiamo portarvi altrove piuttosto che all’incontro domenicale con Lui che vuole sedersi a tavola con noi nella Messa, perdonateci se ci lasciamo prendere da tante, troppe cose e ci dimentichiamo che, quando eravate appena nati, ci siamo impegnati a farvi conoscere sempre più Gesù, chiedendo per voi il Battesimo. Perdonateci, sì, ma aiutateci con la vostra gioia e con la vostra costanza a tornare da Gesù, a mettere anche noi Gesù al centro della nostra vita, perché sia più bella, più grande e piena di quegli insegnamenti belli che solo Gesù ci insegna se stiamo con Lui e lo ascoltiamo nel profondo del nostro cuore.

Perdonateci e aiutateci a stare ancora con Gesù.

Tanti auguri, miei cari bambini.