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Saluto a Sua Ecc. Mons. Francesco Beschi

Vescovo di Bergamo

Solennità della Madonna delle Lacrime

2 giugno 2017

10° del mio presbiterato

 

Vescovo Francesco, bentornato a Ponte Nossa.

Invitando i confratelli del vicariato, in uno dei miei scherzosi messaggi ho annunciato la sua presenza in questa sera per la solenne celebrazione eucaristica, specificando che in questa occasione avrei anche ringraziato il Signore per i dieci anni di ordinazione sacerdotale avvenuta proprio la sera del 2 giugno, pressappoco in questi minuti. Qualche arciconfratello nel presbiterato, stando al gioco, mi rispose che non capiva bene se il vescovo l'avevo invitato per la festa della Madonna delle Lacrime o più per i miei dieci anni di ministero presbiterale. Scrissi che ovviamente era per il secondo motivo, ma si sa che ridendo e scherzando quello è secondario. Non nascondo però che l'intenzione era proprio quella, ovvero di poter celebrare il mio ringraziamento con il successore degli apostoli, non dimenticando che nelle mani del suo predecessore, il compianto vescovo Roberto, ho giurato filiale rispetto e obbedienza, a lui e ai suoi successori. Ma tornando al vero motivo della sua visita, la ringrazio per aver accettato il mio invito a chiudere con noi queste giornate di festa in occasione dell'anniversario dell'apparizione della Madonna delle Lacrime. Intervistandomi per un servizio andato in onda il 20 maggio scorso sulla Rai in occasione della tappa bergamasca del Giro d'Italia, il giornalista, a riguardo di questo nostro santuario, mi chiese spiritosamente: «Che collegamento c'è tra le lacrime della Madonna e quelle che si dicono “Lacrime di coccodrillo”?». Risposi all'incirca così: «Non lo so, ma di una cosa sono sicuro: molta gente passa di qua e fa visita alla Madonna portando le proprie lacrime, quelle vere, date dalla sofferenza, perché nelle braccia di Maria sa di essere al sicuro». Eccellenza, non serve una ricorrenza straordinaria per avere il proprio vescovo in casa, ma in questa occasione desidero mettere nelle sue mani di padre e pastore le lacrime di molte persone che qui chiedono al Signore per mano di Maria una grazia speciale per sé o per i propri cari e chiedo a lei per queste persone una speciale benedizione. E se non domando troppo la conceda anche a me in questa sera speciale e per la mia gente in questo giorno di festa. E con la sua visita ci confermi nella fede. E così sia.