S. Messa nell’Anniversario dell’Apparizione

della Madonna delle Lacrime

 

Saluto a S. Em. il Cardinale Giovanni Battista Re

Decano del collegio cardinalizio

2 giugno 2024

 

Eminenza,

al saluto della comunità civile che il Sign. Sindaco le ha rivolto, mi unisco anche io e insieme a me l’intera comunità di Ponte Nossa che celebra oggi l’anniversario dell’Apparizione e quindi dell’avvenuta Lacrimazione del 2 giugno 1511.

È un grande onore avere tra noi il Decano del Sacro collegio dei cardinali che, come stretti collaboratori del Santo Padre, guidano con Pietro la barca della Chiesa.

Eminenza, la sua presenza in mezzo a noi vuole ricordarci quel legame che 150 anni or sono si è instaurato ancor più saldamente con la cattedra di Pietro, quando Pio IX, su richiesta del Vescovo di Bergamo, inviò per Ponte Nossa la preziosissima corona d’oro che adorna il capo della Vergine delle Lacrime, come riconoscimento dell’avvenuto prodigio del 1511. Questo legame tra Santa Sede e la nostra piccola comunità lo riviviamo con la sua partecipazione alla nostra gioia. E per commemorare l’incoronazione della Regina non potevo che invitare il Card. Re.

A noi non solo l’onore di avere colui che l’apostolo Pietro ha posto come guida del Sacro Collegio, ma anche l’onore di ascoltare dalla sua voce la parola che il Papa stesso ci rivolgerebbe in questo giorno.

Eminenza, insieme a Lei saluto e ringrazio le autorità civili e militari qui presenti accorse per questo giorno così speciale, arricchito dalla sua partecipazione, saluto i molti pellegrini che come ogni anno e più di ogni anno trovano in Maria un punto di riferimento e si uniscono ai Nossesi nella celebrazione del sacrificio divino che tutti ci unisce in Cristo Risorto che anche oggi, in questa domenica, pasqua della settimana, si offre a noi nel suo Corpo e nel suo Sangue.

Su questo altare, Eminenza, vogliamo deporre i nostri affetti, i nostri pensieri, le nostre inquietudini e desideri; non nascondo che molte persone che qui transitano, vogliono offrire al Signore le loro lacrime unite a quelle della Madre celeste, per i propri cari, per le persone che soffrono nel corpo e nello spirito, per i figli e i nipoti, per quanti chiedono una particolare preghiera. Tutto desideriamo consegnare a Lei, Eminenza carissima, perché possa offrire per noi questo puro e santo sacrificio per queste nostre intenzioni e per l’intera comunità di Ponte Nossa per la quale chiedo una particolare benedizione.